L'intento di questa sezione, è quello di illustrare come conservare correttamente i semi.
Non ci occuperemo in questo paragrafo sulla tecnica di disidratazione dei semi, tecnica peraltro molto semplice in quanto è sufficiente riporre i semi in una scatoletta di cartone che verrà lasciata al sole o sotto ad una lampada per qualche giorno.
Daremo quindi per scontato di avere i nostri semi già disidratati a o di averli semplicemente acquistati
da qualche nostro amico coltivatore.
Questi appariranno ai vostri occhi come piccoli granellini secchi, nonostante siano dei microrganismi ancora
vivi.
Se l'attesa della semina viene prolungata i semi devono essere sottoposti a condizioni climatiche opportune,
non potete semplicemente tenere i semi custoditi in casa, perchè nelle condizioni climatiche dell'ambiente stesso,
il loro ciclo vitale si esaurisce in poco tempo.
Dovrete riporre i semi in un ambiente con caratteristiche freddo/secco (ad esempio in frigorifero).
Così facendo rallentiamo le loro funzioni vitali.
I semi dovranno essere conservati in un piccolo sacchetto di carta cerata a sua volta
chiusa in una scatoletta di plastica con l'accortezza di non sigillarla completamente... essendo
microrganismi vivi, hanno bisogno di respirare.
Alcuni semi di Sarracenia leucophylla pronti per essere impacchettati |
E' consigliabile inserire anche nella scatoletta una bustina di gel di silice (quel piccolo sacchetto che si trova per esempio
nelle scatole di scarpe, personal computer, ecc.) che ha il compito di assorbire l'umidità che lo circonda.
Bustina di gel di silice |
La scatoletta con i semi può essere messa tranquillamente in frigorifero, dove può restare addirittura per diversi
anni garantendo vitali i nostri semi.
Il contenitore con i semi e la bustina di gel di silice |